Cercate un immobile in Portogallo? La nuova guida per esperti di GoldCrest vi aiuterà. In più, è ricca di dati CASAFARI!
Patricia Casaburi, CEO di Global Citizen Solutions (GCS), ci ha parlato della partnership biennale con CASAFARI, nel contesto del lancio di un nuovo e-book, da GoldCrest Portugal. Tutti i dati sono stati raccolti in modo indipendente, attraverso informazioni pubbliche, messe a disposizione da CASAFARI.
“La tua Guida Pratica all’Acquisto di Proprietà in Portogallo”, è stato presentato al pubblico il 16 giugno. Questo e-book è stato creato con l’obiettivo di servire da guida per tutti coloro che sono interessati a comprare una casa in Portogallo.
L’intenzione era di creare una copia digitale completa, arricchita con le informazioni più complete sul mercato immobiliare.
CASAFARI è stata una delle principali fonti di informazione per la creazione di questo e-book.
Dopo 2 anni di utilizzo dei prodotti CASAFARI, qual è il più grande beneficio che evidenzia con la sua esperienza in questa rete immobiliare?
CASAFARI aiuta il mio team ad essere ancora più efficiente. Ai clienti piace molto la qualità dei rapporti, tenendo conto delle informazioni complete dell’offerta immobiliare. Essendo aggiornato in tempo reale, fornisce informazioni di mercato affidabili.
In che misura CASAFARI ha aiutato nella scrittura dell’e-book?
I dati forniti da CASAFARI ci hanno aiutato nella creazione di buone mappe e guide del Portogallo, che appaiono nell’e-book, rendendo più facile l’esplorazione completa del paese. Molto utile è stato anche l’uso della Heatmap di CASAFARI all’interno di Market Analytics.
Quali sono i servizi più utilizzati all’interno di CASAFARI?
I rapporti sono ovviamente una grande fonte di informazioni perché sono molto completi.
Ci piace molto anche la visione globale che CASAFARI ci permette di avere, qualunque sia la ricerca. Inoltre, le informazioni sulle proprietà sono super complete, quasi come una “radiografia”.
Come descriverebbe il mercato immobiliare post-pandemia?
Dinamico e in piena espansione. Abbiamo individuato che in alcune zone i prezzi si sono mantenuti e in altre sono addirittura aumentati. Evidenziamo una forte tendenza verso le ville, mentre anche le proprietà con aree esterne sono state rivalutate.
Cosa prevede che succederà nel 2022 nel mercato immobiliare, a livello nazionale e internazionale?
Penso che le proprietà continueranno ad essere richieste particolarmente con uffici e spazi esterni, come abbiamo notato dall’inizio del 2020. Le città di secondo livello e le ville di lusso rimarranno comunque una tendenza. Con l’analisi da noi svolta, abbiamo notato che c’è una generazione nomade che ha investito nelle città, cosa che non era avvenuta prima.
Che consiglio darebbe ai nuovi professionisti che entrano nel mercato immobiliare?
Siate ben informati, siate onesti con tutti i clienti e siate sempre ben preparati per qualsiasi sfida.
Grazie per l’intervista, Patrícia!