Analizzando diverse panoramiche italiane relative alla locazione, la Toscana e il Lazio emergono come regioni accattivanti nella variegata narrativa abitativa del Paese. Dalle dolci colline della Toscana alle strade storiche dei centri urbani del Lazio, queste regioni offrono esperienze diverse per chi vuole vivere il Bel Paese.
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Toscana: i prezzi oscillano dalla costosa Massa-Carrara alla conveniente Siena
Tra il 2020 e il 2023, il panorama degli affitti di appartamenti in Toscana ha visto notevoli fluttuazioni nei prezzi e disparità regionali.
Nel 2020, i prezzi più alti al metro quadro variavano a seconda delle dimensioni dell’appartamento, con appartamenti con una camera da letto che richiedevano 17 euro al metro quadro, mentre gli appartamenti con due e tre camere da letto condividevano un prezzo simile di 16 euro al metro quadro. I prezzi per gli alloggi più grandi, come gli appartamenti con quattro camere da letto, erano leggermente più alti, con 19 euro al metro quadro.
In termini di variazioni regionali, Massa-Carrara è emersa come l’area più costosa per gli appartamenti di diverse dimensioni nel 2020, in particolare per gli immobili con tre e quattro camere da letto.
Tuttavia, entro il 2021, si è verificato un notevole cambiamento nel panorama degli affitti. I prezzi degli appartamenti con due e tre camere da letto sono diminuiti, mentre quelli con una camera da letto hanno mantenuto i prezzi dell’anno precedente. Nel 2021 Grosseto è emersa come area di punta per gli appartamenti con due camere da letto, indicando il cambiamento delle preferenze o degli sviluppi nel mercato immobiliare della regione.
Il 2022 ha visto una ripresa dei prezzi degli affitti, con aumenti osservati in tutte le tipologie di appartamenti. Gli appartamenti con una camera da letto hanno registrato un modesto aumento a 18 euro al metro quadro, mentre gli alloggi più grandi hanno registrato incrementi più consistenti. Lucca è emersa come un’area degna di nota con un aumento dei prezzi degli affitti, in particolare per gli appartamenti con due e tre camere da letto, indicando un aumento della domanda o una disponibilità limitata nella regione.
Entro il 2023, i prezzi degli affitti hanno raggiunto il loro picco nella maggior parte delle aree e delle dimensioni degli appartamenti in Toscana. Firenze è emersa come attore dominante, imponendo i prezzi più alti per appartamenti di varie dimensioni, a testimonianza del suo status di polo culturale ed economico. Lucca ha continuato ad avere un ruolo di primo piano, soprattutto per gli alloggi più grandi, evidenziando ulteriormente la diversità del panorama locativo della regione e l’influenza dei fattori locali sulle dinamiche dei prezzi.
Per quanto riguarda i prezzi più bassi, nel 2020 i valori più bassi per metro quadro sono stati relativamente modesti, con appartamenti con una camera da letto che partono da 15 euro al metro quadro e diminuiscono gradualmente per gli alloggi più grandi. Aree come Livorno, Arezzo e Pistoia sono emerse come le regioni meno costose per l’affitto di appartamenti, riflettendo opzioni più convenienti rispetto ai centri urbani.
Tuttavia, entro il 2021, si è registrata una notevole tendenza all’aumento dei prezzi di affitto in tutta la Toscana. Mentre i prezzi più bassi al metro quadro sono aumentati per quasi tutte le tipologie di appartamenti, alcune aree come Siena hanno sempre offerto opzioni relativamente convenienti. Ciò suggerisce che, sebbene i prezzi degli affitti fossero complessivamente in aumento, alcune aree rimanevano ancora economicamente vantaggiose.
L’anno 2022 ha continuato a vedere una traiettoria ascendente dei prezzi degli affitti, con minime fluttuazioni nella classifica delle aree meno costose. Siena ha mantenuto la sua posizione di una delle aree più convenienti per l’affitto di appartamenti, indicando una relativa stabilità nel suo mercato degli affitti nonostante i più ampi cambiamenti economici.
Entro il 2023, i prezzi più bassi per metro quadro hanno registrato ulteriori aumenti. Nonostante questa tendenza generale, aree come Siena, Arezzo e Pistoia sono rimaste relativamente convenienti, con prezzi che variano da 7 a 13 euro al metro quadro a seconda della tipologia, rispetto ad altre regioni.
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Lazio: prezzi stabili sia nelle zone costose che in quelle più accessibili
Tra il 2020 e il 2023, il mercato degli affitti di appartamenti nella regione Lazio ha registrato fluttuazioni dei prezzi e una diversa accessibilità economica nelle diverse aree. Nel 2020, i prezzi più alti al metro quadro sono stati osservati tra le diverse tipologie di appartamenti, con Roma che è emersa come l’area più costosa per l’affitto di appartamenti, seguita da Latina. Questa tendenza ha evidenziato la predominanza dei centri urbani nel determinare i prezzi degli affitti, riflettendo la domanda di alloggi nelle vivaci aree metropolitane.
Tuttavia, entro il 2021, si è registrato un leggero aggiustamento dei prezzi di affitto, con alcune aree che hanno visto una diminuzione dei prezzi più alti per metro quadro. Nonostante ciò, Roma ha mantenuto il suo status di area più costosa per l’affitto di appartamenti di diverse dimensioni, sottolineando la sua importanza nel mercato regionale degli affitti. Latina è rimasta un’alternativa importante ma relativamente più conveniente rispetto a Roma, offrendo un contrasto nelle dinamiche degli affitti all’interno della regione Lazio.
Il 2022 ha visto una stabilizzazione dei prezzi di affitto, con fluttuazioni minime osservate nelle diverse aree. Roma continua a essere la zona più costosa per l’affitto di appartamenti, mentre Latina la segue a ruota.
Nel 2023, i prezzi degli affitti nel Lazio hanno raggiunto il loro picco, mentre Roma ha mantenuto la sua posizione di area più costosa per l’affitto di appartamenti. Tuttavia, si è registrato un notevole aumento dei prezzi degli affitti anche in altre aree. Nonostante l’aumento generale dei prezzi, affitti a Latina hanno continuato ad essere opzioni relativamente convenienti rispetto a Roma.
Parlando delle aree più convenienti, nel 2020 i prezzi più bassi al metro quadro sono stati notevolmente modesti, con Viterbo che è emersa come l’area meno costosa per l’affitto di appartamenti di varie dimensioni. Questa tendenza ha evidenziato la disponibilità di opzioni di affitto economiche in alcune regioni del Lazio, per soddisfare gli affittuari in cerca di soluzioni abitative convenienti.
Nonostante le lievi variazioni dei prezzi, l’anno 2021 ha mantenuto una tendenza simile all’accessibilità, con Viterbo che continua a offrire i prezzi di affitto al metro quadro più bassi per gli appartamenti. Anche altre aree, come Rieti e Frosinone, si sono distinte come opzioni convenienti per gli affittuari. Nel 2023, Viterbo, Rieti e Frosinone sono rimaste relativamente stabili nei prezzi, proponendosi ancora come valide alternative per gli affittuari in cerca di opzioni di alloggio economiche nella regione.
Nel 2023, i prezzi degli affitti nel Lazio hanno registrato aumenti marginali, ma la tendenza generale all’economicità è rimasta. Viterbo ha mantenuto la sua posizione di area meno costosa per l’affitto di appartamenti, evidenziando la sua capacità di offrire opzioni abitative a prezzi accessibili nel corso degli anni. Rieti e Frosinone hanno continuato ad offrire prezzi di affitto competitivi, rafforzando l’idea che il Lazio sia una regione con dinamiche di affitto diverse, in grado di soddisfare le esigenze di affittuari con differenti budget.
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