Gravi inondazioni in tutta Europa, che hanno causato danni in 10 paesi diversi, tra cui Germania e Regno Unito nel 2021, incendi sempre più frequenti in Spagna, Portogallo e Francia, le peggiori alluvioni degli ultimi 100 anni nel nord Italia nel 2023. Queste scene stanno diventando sempre più comuni in tutto il mondo, e si verificano negli Stati Uniti, in Canada, in Australia, in Brasile e anche in Europa.
Ma, a parte l’ovvia tragedia per la popolazione, le conseguenze del cambiamento climatico si ripercuotono anche su diversi attori del mercato immobiliare: acquirenti, proprietari, inquilini, venditori, compagnie di assicurazione, banche, investitori immobiliari e, naturalmente, agenzie immobiliari.
Scopri quali sono le principali trasformazioni che puoi aspettarti e come adattare il tuo lavoro per rimanere rilevante in questo scenario.
Il cambiamento climatico e il cambiamento dei luoghi desiderabili per vivere o acquistare
Luoghi soleggiati, con bel tempo tutto l’anno, che attraggono acquirenti stranieri provenienti da paesi più freddi: tutti gli agenti immobiliari possono citarne alcuni. Sfortunatamente, questi luoghi possono raggiungere temperature spiacevoli nel prossimo futuro durante i mesi più caldi, avere a che fare con carenze idriche o subire incendi, ad esempio.
Naturalmente, queste condizioni potrebbero modificare i prezzi degli immobili, aumentandoli o diminuendoli, e questa è già una realtà. Secondo l’indagine Insights Into Real Estate Investment Sustainability Survey (IRIS), condotta annualmente dalla società di rischi climatici Evora Global, quasi la metà degli investitori immobiliari ha visto le condizioni meteorologiche estreme influire sul proprio portafoglio.
Il calo del valore degli immobili, del reddito e dei tassi di occupazione, nonché l’aumento dei costi assicurativi (come è accaduto in Spagna dopo gli incendi selvaggi del 2022), sono alcuni dei principali effetti segnalati del cambiamento climatico sui portafogli immobiliari.
Gli studi condotti in diverse aree degli Stati Uniti e citati nel rapporto Climate Risk & Commercial Property Values, realizzato dai ricercatori del Brookfield Centre in Real Estate & Infrastructure (Canada) e della Reading University (Regno Unito), mostrano lo stesso schema. Essi affermano che le aree toccate o vicine agli incendi selvaggi hanno registrato un calo dei prezzi degli immobili dal 5 al 13%.
Lo stesso vale per l’Europa: un rapporto della Banca Centrale Europea sui rischi meteorologici afferma che gli immobili possono subire un calo dei prezzi dal 4% allo stupefacente 45%, a seconda dell’esposizione alle inondazioni. Ciò si spiega con il fatto che, storicamente, le inondazioni fluviali sono state un rischio rilevante in tutto il continente e che tende ad aumentare a causa dell’aumento delle precipitazioni dovuto al riscaldamento globale.
Quindi, da un lato, le proprietà che i tuoi clienti stanno pensando di acquistare potrebbero rischiare di diminuire di valore in futuro a causa del riscaldamento globale e delle sue conseguenze. Dall’altro, le aree in cui i governi si impegnano a evitare che questi cambiamenti disturbino la popolazione attirano maggiormente l’attenzione degli investitori immobiliari e, a loro volta, acquistano maggior valore.
Il clima estremo ha un impatto sulle condizioni di vita
Un equivoco comune, quando si parla di riscaldamento globale, è l’idea che le temperature si alzeranno solamente ed i paesi vivranno tutti in un clima più caldo. Se da un lato il cambiamento climatico sta certamente portando un aumento delle temperature in tutto il mondo, dall’altro genera inverni rigidi e influenza persino il verificarsi di intense tempeste di neve.
Indipendentemente dalle condizioni climatiche che si preparano ad affrontare, gli acquirenti e gli inquilini iniziano già a cercare immobili che permettano loro di trovare il comfort termico senza dover ricorrere continuamente a ventilatori, aria condizionata o stufe.
Per gli agenti immobiliari, questo significa che i clienti cercheranno sempre più spesso:
- immobili più vecchi che sono stati sottoposti a ristrutturazioni recenti e approfondite per diventare più confortevoli dal punto di vista termico;
- immobili di nuova costruzione in edifici ad alta efficienza energetica;
- immobili con classi energetiche più elevate nei loro certificati di prestazione energetica.
Certificazione Energetica: perché è importante per vendere e affittare
Non importa se rappresenti l’acquirente, l’inquilino, il venditore o il proprietario, dovrai capire cosa cerca e cosa offre il mercato in termini di comfort termico.
Difficoltà nell’acquisto o nell’affitto di immobili nelle aree colpite
Attualmente gli acquirenti di case private ricorrono molto spesso ai mutui per acquistare la loro proprietà, ma anche questo processo naturale potrebbe essere a rischio di cambiamento.
È probabile che sarà più difficile ottenere l’approvazione di mutui per le proprietà in aree che, a causa dei cambiamenti climatici, stanno affrontando incendi, inondazioni o altri eventi causati da condizioni meteorologiche estreme. Perché? Perché il rischio che la banca si assume diventa più alto, dato che raramente le polizze assicurative coprono i disastri naturali.
E, come avverte Forbes, anche se gli investitori immobiliari riescono a comprare senza mutui, è probabile che gli inquilini non siano disposti a vivere in luoghi con una tendenza crescente a questi eventi.
Cosa cambia per l’agente immobiliare?
Quando si tratta di modificare la desiderabilità di alcune località a causa delle avversità meteorologiche, gli agenti immobiliari dovranno essere consapevoli di quali località ne sono colpite.
Gli investitori immobiliari, ad esempio, stanno già verificando questi rischi durante il processo di sottoscrizione dei loro portafogli, come affermato dalla società di consulenza globale di management Mckinsey & Company e dalla Real Estate Global Consulting Savills. Di conseguenza, anche gli agenti che cercano immobili per loro dovranno tenere conto di queste tendenze.
Segui l’andamento del mercato immobiliare in Italia
In secondo luogo, il comfort termico è un’espressione che deve entrare a far parte del tuo vocabolario d’ora in poi. Ci sono tre diverse azioni da intraprendere su questo argomento:
- Quando si cerca sul mercato un immobile come investimento per un cliente, accertati che sia dotato di un certificato di prestazione energetica;
- Quando un cliente desidera affittare il proprio immobile, consigliagli di fornire questo tipo di comfort agli inquilini come misura per mantenere l’immobile sempre occupato, ridurre i costi delle utenze e rendere l’immobile più prezioso;
- Infine, assicurati di educare i tuoi clienti sulla necessità di avere un attestato di prestazione energetica di classe elevata.
Parliamo ora di ciò che può accadere al tuo cliente quando cerca di acquistare un immobile in aree che sono, e continueranno ad essere, influenzate da eventi naturali. Se si tratta di un immobile da investimento, prima che firmino il contratto è importante informarli che affittarlo potrebbe diventare sempre più difficile a causa dei cambiamenti climatici e dei loro effetti.
Inoltre, tieni d’occhio le politiche ipotecarie nella tua area di attività, per sapere fino a che punto sono influenzate da queste condizioni.
Sì, hai indovinato: l’informazione sarà la chiave per adattare il tuo lavoro alle conseguenze del cambiamento climatico nel settore immobiliare. Ma non preoccuparti, puoi contare su CASAFARI ora e in qualsiasi momento futuro per tenerti aggiornato e fornire un servizio migliore ai tuoi clienti!