Recupero Del Mercato Immobiliare Portoghese, Golden Visa e Residenti Non Abituali

Città di Oporto vista dall'alto
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Molte persone si sono chieste cosa stia succedendo al mercato immobiliare in Portogallo dal 2017. Perché i prezzi stanno salendo, perché è così difficile trovare un immobile, e soprattutto, si tratta di una bolla?

Per rispondere a queste domande, questo articolo vi guiderà attraverso il passato economico del paese, la ripresa del mercato immobiliare portoghese e come sia risalire adottando programmi come Golden Visa e Residenti Non Abituali.

Perché il Portogallo era in crisi?

All’inizio del XXI secolo, il Portogallo stava affrontando un crescente tasso di disoccupazione, seguito da tassi di crescita lenti (quasi -1% nel 2003). Questa lenta crescita era principalmente associata alla bassa produttività, che di per sé era legata al basso livello di istruzione portoghese e a una notevole fuga di cervelli.

A causa di diversi altri fattori, il Portogallo non era considerato un paese produttivo né competitivo, spaventando così i potenziali investitori stranieri. Inoltre, le alte spese sociali hanno portato questo paese ad accumulare un enorme debito.

Quando pensavamo che non potesse andare peggio, è arrivata la crisi globale del 2008. Questo ha causato enormi perturbazioni al mercato immobiliare portoghese, così come in qualsiasi altra parte del mondo. Come se non bastasse, alla fine del 2008, due banche, la BPP e la BPN, sono state accusate di frode, poiché accumulavano perdite da anni. L’amministratore delegato di BPN fu arrestato, e la banca fu considerata troppo grande per fallire. Successivamente, la banca venne salvata dall governo portoghese con una perdita futura per i contribuenti.

Seguirono giorni bui finchè nel 2011, il Portogallo si trovò in difficoltà finanziarie e incapace di pagare il suo debito. Il Paese venne salvato dalle istituzioni europee che iniettarono 78 miliardi di euro nell’economia portoghese per evitare un’insolvenza.

Recupero del mercato immobiliare portoghese

Golden Visa e Residenti Non Abituali

Subito dopo il salvataggio, il governo ha iniziato a cercare modi per attrarre investitori stranieri. Le iniziative di maggior successo sono state quelle relative al mercato immobiliare con l’introduzione dei Golden Visa (“golden residence” o anche “property visa”) e il programma per Residenti Non Abituali (NHR). Queste iniziative sono molto semplici e dirette.

Permettetemi di spiegare:

Golden Visa

  • Il Golden Visa stabilisce che se si investe in un immobile di valore superiore a 500.000 euro si ha automaticamente diritto alla nazionalità portoghese e quindi al passaporto europeo.
  • Inoltre, se si dovesse acquistare un vecchio immobile che necessiti di una riqualificazione e di lavori di costruzione, questo valore scenderebbe a €350.000. Un’opportunità di investimento piuttosto buona se sei un cittadino non europeo e hai bisogno di un permesso di soggiorno permanente nei paesi Schengen.
  • Secondo i dati, 4.423 visti sono stati concessi a investitori stranieri tra il 2012 e oggi. I cinesi costituiscono una grande maggioranza dei richiedenti di visti, con un punteggio superiore al 71%.
  • Circa 2,7 miliardi di euro sono stati investiti nel Paese solo attraverso lo schema dei visti d’oro.

Il Programma NHR (Residenti Non Abituali)

  • Il programma NHR è considerato da PwC “il segreto meglio custodito d’Europa”. È stato introdotto con lo scopo di attrarre individui che svolgono attività ad alto valore aggiunto di carattere scientifico, artistico o tecnico e le loro famiglie in Portogallo.
  • Come mai? Premiandoli con un regime fiscale a tasso forfettario del 20% sul reddito. E c’è una ciliegina sulla torta: si ricevono tutti i benefici di un normale residente fiscale portoghese, come l’assistenza sanitaria (la sanità pubblica portoghese è al 12° posto nel mondo, secondo l’OMS).
  • Secondo i sostenitori della NHR in Portogallo, i principali richiedenti di questo schema sono stati i pensionati britannici e francesi, seguiti da svedesi, irlandesi e altri cittadini europei

Il turismo come via d’uscita dalla crisi

Inoltre, dopo il salvataggio, il governo portoghese ha deciso di fare investimenti significativi nel turismo.

Secondo CityLab, “i suoi sforzi sono stati estremamente efficaci, con l’industria del turismo di Lisbona che è cresciuta a un tasso di oltre il 50% annuo negli ultimi tre anni. Con l’ascesa di Airbnb e del mercato degli affitti a breve termine, un numero crescente di investitori stranieri ha trovato un motivo per investire nella città, a prescindere dal visto”.

Vivere in Portogallo ora

Questo continuo investimento immobiliare ha resuscitato vecchi quartieri dimenticati come Bairro Alto, Cais do Sodre o Alfama a Lisbona e ha successivamente dato una nuova vita anche a Porto e Algarve.

Il Portogallo sta alla grande ora. È moderno e ha appena iniziato. Se non mi credete, venite a vederlo voi stessi. Rimarrete stupiti. Lisbona, in particolare, sta attirando investitori da tutto il mondo, non solo dal mercato immobiliare.

Questa località è diventata un nuovo hotspot per chi cerca tasse basse e costi operativi altrettanto bassi. Anche le celebrità hanno trovato attraente trasferirsi nel paese. Madonna, Michael Fassbender, Garrett McNamara, Philippe Starck, Christian Louboutin, Norman Brenninkmeijer (l’uomo più ricco dei Paesi Bassi) sono alcuni dei vip che hanno trovato asilo in Portogallo.

Città di Oporto sulle rive del fiume Douro

Questo aumento della domanda immobiliare ha fatto aumentare i prezzi delle case nelle principali città e ha segnato un’accelerazione dell’economia del paese.

Proprio dallo scorso anno, il tasso di disoccupazione è sceso del 2,2%, i salari sono aumentati e il rapporto tra debito e PIL dovrebbe scendere di oltre il 20% entro il 2021. Proprio poche settimane fa, il rating di credito del Paese è passato dal grado junk a quello investment secondo S&P Global Ratings.

Si tratta di una bolla?

Di fatto, i prezzi delle case stanno salendo, e l’ultima volta che abbiamo assistito a questo nel 2008, l’intera economia è andata giù. Ma non è il caso di preoccuparsi. Le cose stanno diversamente ora. Le banche hanno standard diversi sulla concessione di credito e non è più così frequente prendere denaro in prestito. Nel 2016, il 95% delle transazioni immobiliari in Portogallo sono avvenute senza finanziamenti.

Anche le agenzie immobiliari e le banche sono ottimiste. Sostengono di non essere in un periodo di pre-bolla e si aspettano una crescita sostenuta e sana per i prossimi anni.

In previsione della domanda imminente, alcune aziende stanno già intraprendendo una strategia di spinta:

  • REMAX Portugal ha assunto 520 nuovi agenti quest’anno.
  • ING ha investito 400 milioni di euro nel patrimonio immobiliare portoghese nel 2016. La settimana scorsa ha annunciato un ulteriore investimento di 67 milioni di euro.
  • ROSP Group, una società di proprietà di Sandra Ortega, figlia del proprietario di Zara e la donna più ricca di Spagna, ha investito 50 milioni di euro quest’anno.

Secondo l’Istituto Nazionale di Statistica, quest’anno, il numero di vendite di immobili è aumentato del 25% a Lisbona e del 27% a Porto, mentre i prezzi sono saliti dell’8%. Solo nei primi 6 mesi del 2017, le transazioni immobiliari avevano raggiunto il record di 8,9 miliardi di euro.

Si prevede che i prezzi continueranno ad aumentare e il centro della città diventerà troppo costoso per le famiglie povere per viverci, spingendole fuori dai confini della città. Diverse nazionalità prenderanno il sopravvento, dato che l’85% delle transazioni immobiliari dovrebbe provenire da acquirenti stranieri.

La città sta già diventando più internazionale e questo si può sentire anche soltanto passeggiando per le strade. La domanda continuerà a crescere e si spera che l’offerta si adegui. Fa caldo in Portogallo! E non solo a livello di clima.

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